martedì 12 agosto 2025

Il profumo del mughetto e i sogni cuciti a mano



Non so come sia possibile, ma lo ricordo. 
Il profumo di mughetto che aleggiava nella cesta di vimini dove dormivo da neonata. 
Una cesta rivestita con stoffa bianca a fiorellini minuscoli, cucita a mano da mia madre. 
Quel dettaglio, così lontano, così preciso,  mi accompagna ancora. 
Come se la memoria avesse scelto di conservare proprio quel frammento, come un sigillo d’amore.

La culla costruita con amore da mamma e papà


Mio padre era un operaio, ma da giovane aveva fatto mille mestieri. 
Tra questi, l’intrecciatore di vimini. Sapeva creare ceste, culle, sedie a dondolo, salotti. 
Le sue mani sapevano costruire rifugi.

Mia madre, invece, cuciva. 
A mano, a macchina, ricamava con grazia. 
Aveva frequentato un corso da sarta, ma non poté ritirare il diploma: costava troppo. 
Sua madre, mia nonna,  non lo riteneva importante. 
Per lei, solo il figlio maschio doveva studiare e laurearsi. 
Le femmine dovevano restare a casa, fare le casalinghe. 
Mia madre avrebbe voluto diventare maestra o artista, ma le fu vietato.

E io, oggi, rabbrividisco davanti a quell’ignoranza, a quella cattiveria mascherata da tradizione. 
Quanti sogni negati, quante ali tarpate. 
Eppure, in quella cesta profumata di mughetto, c’era già la bellezza che loro avevano creato insieme. 
Con le mani. Con il cuore. 
Con tutto ciò che non era permesso, ma che esisteva lo stesso, proprio come me.

Nel profumo del mattino

Nel cesto di vimini, dolce e leggero, 

dormivo cullata da un sogno sincero. 

La stoffa cucita da mani pazienti, 

nascondeva storie, dolori latenti.

Il mughetto spargeva il suo aroma sottile, 

come un canto segreto, fragile e gentile.

 Mia madre cuciva con occhi lucenti, 

mio padre intrecciava con gesti sapienti.

Le donne di casa, silenziose e fiere, 

vivevano vite tra sogni e barriere. 

Ma in quel profumo che ancora mi resta, 

c’è tutta la forza che il tempo non arresta.



Nessun commento:

Posta un commento

Racconti

A scuola con stile: il bon ton che resta nel cuore (1) Ah la sigla di Happy Days! (1) Ancora mamma… e poi Bim Bum Bam (1) Cantavo forte per non sentire cosa accadesse intorno a me (1) Cartapesta stoffe e fantasia: l’oratorio di mia sorella (1) Chi sono (1) Ci volevo ci volevo! Quando le parole pungono più del pepe (1) Crescere è anche imparare a dire no con dolcezza. (1) Dove finisce il silenzio (1) Finta spiaggia al terzo piano (1) Fischi gelsomini e capelli d’angelo (1) Happy Days e minestrina (1) Il caschetto perfetto e Winnetou sul plaid scozzese (1) Il cinema segreto (1) Il gioco negato (1) Il mio baule dei tesori… profumava di detersivo (1) Il mio fratello radioamatore (1) Il mio primo pesce e il brodino più buono del mondo (1) Il mio rifugio segreto (1) Il pongo (1) Il profumo del mughetto e i sogni cuciti a mano (1) Il vestitino cucito da mamma (1) Inchiostro digitale e nuove tecnologie (1) Io e mia cugina (1) La Pantera Rosa Bongo e il Postalmarket di mamma (1) La bambina che non doveva nascere (1) La brioscina della zia Rita (1) La casa al terzo piano (1) La culla costruita con amore da mamma e papà (1) La fidanzata di mio fratello (1) La figlia di marzo (1) La frase che non doveva arrivare (1) La giara che non era per me (1) La giara che non era per me: L'ingresso della memoria (1) La magia di un riflesso nel tetto (1) La memoria non è polvere è radice (1) La pipa gelato e il mio Braccio di Ferro (1) La regina di carta (1) La stanza di mio fratello (1) Le spirali nel cielo (1) Lettera a Elena (1) Lettera a mio padre (1) Mani di carta e fantasmi immaginari: il ricordo di una bambina sensibile (1) Nel silenzio io (1) Papà i gamberetti sotto sale e un piccolo trucco d’amore (1) Pesci di carta e sogni fritti (1) Pisellino la poltrona e il gelato spaziale (1) Post per i social (1) Quando anche a scuola il bon ton faceva la differenza (1) Quando la mia fantasia si spingeva oltre (1) Riconciliarmi con me al di là del tempo e dello spazio (1) Sabato pomeriggio le impronte nere sul muro e la lezione imparata (1) Siamo tante storie a colori (1) Sotto il letto di mio fratello (1) Un abbraccio con la ragazza di mio fratello (1) Un giorno diverso (1) Un momento di dolcezza che ha fatto tornare la voglia di sorridere (1) Una piccola anima delicata (1) comincia l’abbraccio (1) i chiodini colorati e i giochi all'asilo (1) immersa nei suoi colori. (1)